Pollena Trocchia in occasione della Settimana del Benessere Psicologico è dedita a invogliare i cittadini a essere partecipanti attivi della propria vita e migliorare così il proprio benessere.

Pollena Trocchia- Martedì 8 novembre alle ore 17:00 presso l’Aula Consiliare Falcone-Borsellino a Pollena Trocchia si è tenuto il convegno “La buona partecipazione che cura il dolore” per la settima edizione della Settimana del Benessere Psicologico. Il convegno si è aperto con la visione di un video del Presidente Antonella Bozzaotra che, dopo i ringraziamenti, ha invitato i cittadini a partecipare alla vita pubblica per promuovere il cambiamento. Dopo questa breve introduzione ha preso parola il Sindaco Francesco Pinto ricordando la partecipazione attiva di Pollena Trocchia a questa iniziativa, nata sette anni fa e sostenuta dal Comune ogni anno, e ha invitato tutti i cittadini a contribuire al benessere psicologico della comunità. È intervenuto anche l’Assessore alle Politiche Sociali Pasquale Fiorillo che ha accennato alla sua storia personale e ha precisato che, più che un cambiamento, serve un miglioramento del benessere sociale.

Prima dell’esposizione di varie figure ospiti al convegno, la Dottoressa Barbara Casella ha regalato delle mattonelle ai diversi membri per simboleggiare la costruzione che insieme stanno cercando di attuare: quella del benessere psicologico di tutti.

Una serie di diapositive hanno espresso i punti di vista della psicologa Dott.ssa Barbara Casella, della referente dell’Associazione CiaoLapo Onlus Campania Dott.ssa Giuliana Puglia e del ginecologo Dott.Leonardo De Rosa.

La Dott.ssa Casella ha definito lo psicologo un uomo che aiuta le persone ad affrontare i propri problemi con diversi strumenti, quali il colloquio, l’osservazione, l’ascolto o instaurando una relazione col paziente.

Ha, inoltre, consigliato di essere partecipanti attivi della propria vita al fine di raggiungere il benessere.

La Dott.ssa Puglia, che aiuta le famiglie in lutto, ha spiegato cos’è il lutto perinatale (la morte di un bambino prima della nascita o subito dopo il parto) e ha esposto varie soluzioni per aiutare i genitori a mantenere vivo il ricordo del figlio senza cedere al dolore.

A questo proposito, molte sono le iniziative proposte, come il progetto Memory Box, che consiste nel regalare ai genitori in lutto una scatola con oggetti per neonati e un manuale per aiutarli ad affrontare la perdita, o come il Babyloss, cioè la giornata di sensibilizzazione sul lutto perinatale (celebrata il 15 ottobre in tutto il mondo).

Il Dott. De Rosa ha esposto la difficoltà del personale medico a comunicare la notizia di un lutto perinatale e ha criticato le strutture campane per non essere idonee ad affrontare situazioni del genere.

Dopo vari interventi, tra cui quello dell’Assessore Fiorillo, il convegno è terminato in saluti e ringraziamenti sia ai cittadini che all’Amministrazione.

Filomena Romano

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